La sperimentazione della rete nazionale frumento duro coordinata dal Crea anche quest’anno ha trasmesso agli agricoltori delle valutazioni interessanti in vista delle prossime semine.

Produzioni medie
In Sicilia le produzioni medie sono state di 5,07 t/ha, in Sardegna di 3,97 t/ha, nel sud peninsulare di 4,69 t/ha, nel centro-nord sul versante tirrenico centrale di 4,21 t/ha e sul versante adriatico di 7,38 t/ha, infine al nord di 8 t/ha.
Le varietà più produttive di frumento duro

Una novità di ciclo medio tardivo, è la varietà di frumento duro che è risultata più produttiva, con peso elettrolitico di 83,2 kg/hl e proteine a 13,6%. Seguono Tito Flavio con peso elettrolitico di 82,3 kg/hl e proteine a 12,9%, Fuego con peso elettrolitico di 84,5 kg/hl e proteine a 13%, RGT Natur con peso elettrolitico di 83,4 kg/hl e proteine al 13,3% Panoramix con peso elettrolitico di 84,1 kg/hl e proteine al 13,4% e Claudio con peso elettrolitico di 85,6 kg/hl e proteine al 13,5%.

Ottime performance anche da Monastir con peso elettrolitico di 82,5 kg/hl e proteine a 13,6%, Furio Camillo con peso elettrolitico di 85,9 e proteine a 13,7%, Marco Aurelio con peso elettrolitico di 81,6 e proteine al 13,6%, RGT Voltadur con peso elettrolitico di 84,7 e proteine al 13,8% Verace con peso elettrolitico di 83,8 e proteine al 13,7%.
Le varietà top di frumento duro per ogni areale

Sardegna: Bering (5,27 t/ha)
Sicilia: Fuego (5,54 t/ha)
Sud peninsulare: RGT Natur, Iride, Fuego e RGT Voltadur (5 t/ha)
Versante tirrenico centrale: RGT Voilur, Bering, Anvergur, Tito Flavio (4-4,2 t/ha)
Versante adriatico centrale: RGT Voilur, Bering, Anvergur (intorno a 7 t/ha)
Nord: Anvergur, RGT Voilur, Tito Flavio, RGT Natur, Platone, Monastir, SY Alfiere, Bering (da 8 t/ha a scendere)